Roffredo Caetani (1871-1961) ebbe come principale vocazione la musica che si espresse con molta precocità forse anche grazie agli influssi paterni: Onorato, Duca di Sermoneta, Principe di Teano, nacque a Roma il 18 gennaio 1842, unico figlio maschio del duca Michelangelo e di Calista Rzewuska, fu grande amante della musica e musicista lui stesso. Conobbe Wagner a Bayreuth e si adoperò per promuovere a Roma le prime esecuzioni delle sue opere; profondo amico di Franz Liszt – amicizia a sua volta ereditata dal padre Michelangelo – tanto d’affidargli in battesimo il secondogenito Roffredo.
Liszt assolve un ruolo considerevole all’interno della biografia di Roffredo: fu il primo a riconoscere il talento musicale del figlioccio e a indirizzarlo, per il proseguimento dello studio del pianoforte.
L’attività compositiva e concertistica fu concentrata nell’arco di pochi anni toccando il suo apice intorno al 1909. Dal 1887 al 1904 Roffredo si dedicò unicamente alla musica strumentale dando vita a una ventina di composizioni, per pianoforte, ma anche musica da camera e sinfonica; unica eccezione in questo lasso di tempo la scrittura di due opere liriche che impiegarono gli anni dal 1910 al 1940. Tutte le opere sono state pubblicate dalla prestigiosa casa editrice Schott di Mainz.
Prima esecuzione pubblica nel 1888 a Roma presso la sala Dante, il Quartetto op. 12, nel programma di uno dei concerti della Società del quintetto, al pianoforte lo stesso Sgambati. Questa prima esecuzione accolse il favore del pubblico e della critica dando opportunità al Caetani di affacciarsi allo scenario nazionale e ben presto a quello internazionale: le composizioni vennero eseguite in Francia, Inghilterra, Russia e Stati Uniti.
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Prima esecuzione pubblica nel 1888 a Roma presso la sala Dante, il Quartetto op. 12, nel programma di uno dei concerti della Società del quintetto, al pianoforte lo stesso Sgambati. Questa prima esecuzione accolse il favore del pubblico e della critica dando opportunità al Caetani di affacciarsi allo scenario nazionale e ben presto a quello internazionale: le composizioni vennero eseguite in Francia, Inghilterra, Russia e Stati Uniti.
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