BOOM DI VISITE PER IL PRIMO WEEK END DOPO IL LOCKDOWN

GIARDINO DI NINFA OLTRE 4MILA VISITATORI NEL PRIMO WEEKEND E DAL 30 MAGGIO RIAPRE ANCHE IL CASTELLO CAETANI DI SERMONETA

Oltre 4mila persone hanno visitato il Giardino di Ninfa lo scorso fine settimana. Il primo weekend di apertura è stato un successo e il numero di prenotazioni anche per le prossime giornate conferma che Ninfa continua ad essere uno dei luoghi più amati da chi desidera immergersi nel sogno fatto di storia e natura che ci ha lasciato in eredità la famiglia Caetani.

L’organizzazione messa in campo dalla Fondazione Roffredo Caetani ha consentito ai visitatori di godersi il giardino in piena sicurezza e soprattutto senza rinunciare a nulla della bellezza straordinaria del luogo.

“L’enorme impegno della Fondazione Roffredo Caetani è stato ripagato dai visitatori che sono accorsi numerosi – conferma il presidente Tommaso Agnoni – e soprattutto dai complimenti che riceviamo personalmente e attraverso i nostri canali social. E’ stato un fine settimana straordinario e le persone hanno mostrato grande disponibilità supportando la nostra organizzazione e apprezzandola soprattutto per la possibilità di passeggiare nel giardino consultando le guide digitali che abbiamo fornito all’atto della prenotazione e rivolgendosi al nostro personale per chiedere chiarimenti, fare domande o soddisfare eventuali curiosità sulla storia e gli aspetti botanici. I numeri enormi ci hanno costretto a uno sforzo importante ma il personale di sicurezza anche all’esterno dell’area, nel parcheggio, davanti alla biglietteria, nello shop e nel punto ristoro, è stato all’altezza della sfida. Le prenotazioni proseguono in maniera spedita e i numeri confermano, semmai ce ne fosse bisogno, il desiderio degli amanti di Ninfa di godersi il Giardino soprattutto dopo il periodo di lockdown e soprattutto in un anno, il 2020, che per noi è e resta speciale: il Giardino di Ninfa compie cento anni e i festeggiamenti andranno avanti con iniziative e progetti che sveleremo nei prossimi giorni”.

Per le prenotazioni per il Giardino di Ninfa, che sarà aperto tutti i prossimi fine settimana e nei giorni festivi fino al 1 novembre, è sempre necessario andare sul sito www.giardinodininfa.eu mentre per info aggiornate è a disposizione il sito della Fondazione Roffredo Caetani www.frcaetani.it oltre ai canali social del Giardino di Ninfa: Facebook, Instagram e Twitter.

RIAPRE IL CASTELLO DI SERMONETA

A partire dal prossimo 30 maggio aprirà nuovamente i cancelli ai visitatori anche il Castello Caetani di Sermoneta. Anche in questo caso sarà una visita in piena sicurezza e a costo ridotto “proprio per dare la possibilità ai visitatori di godersi anche il luogo più bello e significativo di Sermoneta”, sottolinea il presidente Agnoni. Il contributo di ingresso, che si potrà acquistare direttamente sul posto, è stato ridotto a 3 euro (gratis per i bambini sotto i 12 anni) e sarà possibile visitare gli spazi esterni (Piazzale degli Olmi, Piazza D’Armi) oltre che affacciarsi dai portali d’ingresso della Casa del Cardinale, della Sala dei Baroni e delle antiche Scuderie. “Al momento – sottolinea il presidente Agnoni – per questioni di sicurezza resteranno chiusi al pubblico gli ambienti chiusi che però sarà sempre possibile ammirare sul sito ufficiale della Fondazione www.frcaetani.it”. Anche per il Castello i visitatori dovranno presentarsi muniti di mascherine e guanti il cui utilizzo è necessario soprattutto negli spazi comuni (biglietteria, area ristoro). Sarà inoltre indispensabile mantenere sempre la distanza di sicurezza e igienizzare le mani attraverso i dispenser messi a disposizione dalla Fondazione.

Il Castello Caetani riapre al pubblico, per ora, a partire dal 30 e 31 maggio con i seguenti orari: 10-13 con ingresso fino alle 12.30 e 15-18.30 con ingresso fino alle 18 (per tutto il mese di giugno).

Centenario del Giardino di Ninfa (1920-2020): media partner La Repubblica, con il patrocinio Rai e il sostegno della Regione Lazio. Il Giardino di Ninfa fa parte del circuito de I Parchi Letterari Paesaggio Culturale Italiano.