Anteprima del 52° Festival Pontino di Musica con il concerto straordinario del violoncellista Giovanni Gnocchi domenica 12 giugno ore 18,30 al Complesso Monumentale Tor Tre Ponti Via Appia km 66,400, Latina
Manca poco all’inaugurazione della 52° edizione dello storico Festival Pontino di Musica che anche quest’anno si presenterà con un ricco cartellone dall’8 al 31 luglio al Castello Caetani di Sermoneta e in alcuni suggestivi luoghi del territorio pontino.
Anteprima del Festival sarà il concerto straordinario di domenica 12 giugno ore 18.30 nel suggestivo Complesso Monumentale Tor Tre Ponti della Fondazione Roffredo Caetani Caetani, edificio settecentesco a Latina, lungo la via Appia (km 66,400), da poco ristrutturato e riaperto al pubblico. Protagonista della serata Giovanni Gnocchi, uno dei più brillanti e giovani violoncellisti italiani, dal 2008 docente al Mozarteum di Salisburgo, che vanta collaborazioni con le più prestigiose orchestre europee, prima fra tutte la Lucerne Festival Orchestra di Claudio Abbado di cui è membro dal 2008. In questa settimana a Sermoneta, impegnato nei Corsi di perfezionamento per violoncello e musica da camera che termineranno proprio il 12 giugno, Gnocchi presenta un programma che abbraccia quattro secoli di violoncello, “fra virtuosismo e scordatura”: si spazia dal repertorio antico e barocco con il Ricercare n. 6 in sol maggiore di Domenico Gabrielli, alla celebre Suite n. 1 in sol maggiore BWV 1007 di Bach per violoncello solo e al virtuosistico Capriccio composto da Alfredo Piatti sopra un tema della “Niobe” di Pacini (vero banco di prova per ogni violoncellista), fino alla musica del Novecento con la Sonata per violoncello solo op. 8 scritta da Zoltán Kodály nel 1915.
Info e biglietti:
Intero 12€, ridotto 8€ (possessori Campus Card 2016 – over 65 – under 18)
Si consiglia la prenotazione ai num. 0773 605550 – 331 4692011 (orari di ufficio)
www.campusmusica.it; info@campusmusica.it,
Laureato ai Concorsi violoncellistici Primavera di Praga, Antonio Janigro di Zagabria e vincitore del Concorso “F. J. Haydn” di Vienna, Giovanni Gnocchi ha debuttato come solista assieme a Yo-Yo Ma, e suonato sotto la direzione di G. Dudamel, Ch. Hogwood, C. Rizzi, P. Despalj, all’Hong Kong Arts Festival, Mozarteum Salzburg, Wiener Konzerthaus, Essen Philharmonie, Rosengarten di Manheim, Kurhaus di Wiesbaden e in molte altre sale e festival. Primo Violoncello solista per 8 anni (2002-2010) della Camerata Salzburg, con cui ha suonato anche come solista e camerista in tutto il mondo, nella passata stagione ha ricoperto il ruolo di Guest Principal Cellist alla Royal Philharmonic Orchestra di Londra, dopo aver già collaborato come primo violoncello ospite nella Philharmonia Orchestra di Londra, Münchner Philharmoniker, Orchestra Mozart, co-principal nella London Symphony, e dal 2008 è membro della Lucerne Festival Orchestra di Claudio Abbado. In seno ad essa si è esibito anche in formazioni cameristiche con i Solisti della Lucerne Festival Orchestra alla KKL di Lucerna e in Giappone.Fondatore del Quartetto di Cremona e del David Trio, ha vinto Premi in concorsi cameristici internazionali in Europa e USA. Premiato dal Borletti-Buitoni Trust di Londra e vincitore dell’Audience Prize della Wigmore Hall, si è esibito presso i più importanti festivals europei anche con i membri del Quartetto Hagen, L. Kavakos, A. Lucchesini, A. Madzar, Mahler Chamber Soloists, D. Poppen, B. Bonney e ha suonato in duo con A. Lonquich per le Serate Musicali di Milano. Dal 2009 suona in duo con la pianista Chiara Opalio, con cui si è esibito per alcune tra migliori stagioni cameristiche italiane.Gli appuntamenti recenti lo hanno visto protagonista di un tour coi sestetti di Brahms con L. Kavakos, col Triplo di Beethoven assieme a Piernarciso Masi e Paolo Chiavacci, diretti da Daniele Giorgi, le Variazioni Rococò con i Musici di Parma, il debutto con un concerto solistico presso il Festival “Alfredo Piatti” di Bergamo, e i prossimi impegni prevedono concerti in duo e trio con Alexander Lonquich e Ilya Gringolts, ed altri concerti da camera con Pierre Amoyal, Wolfram Christ, Lukas Hagen, Jens-Peter Maintz, Alessio Bax. Lo scorso dicembre, a seguito di un concorso internazionale, Giovanni è stato scelto come il nuovo Univ. Prof. di Violoncello della Univeristät Mozarteum di Salisburgo. Giovanni ha studiato Rocco Filippini e Mario Brunello, e si è diplomato al Conservatorio di Rovigo con lode sotto la guida di Luca Simoncini. Ha completato i propri studi frequentando a lungo le lezioni di Enrico Bronzi e per 2 anni con Clemens Hagen, frequentando nel contempo le Masterclass di H. Schiff, S. Isserlis, A. Meneses, D. Geringas, N. Gutman, F. Rados, H. Beyerle, G. Takacs-Nagy. Suona un violoncello Balestrieri della Maggini Stiftung e un arco di Giovanni Lucchi.