INAUGURAZIONE COMPLESSO MONUMENTALE TOR TRE PONTI

Una parte del complesso settecentesco recuperato, sito in Tor Tre Ponti (Latina), appartenente alla stessa Fondazione Roffredo Caetani e alla Fondazione Camillo Caetani di Roma è stato inaugurata dopo un anno di recupero architettonico.Si tratta di una costruzione che risale all’epoca della bonifica di fine Settecento fatta eseguire da Papa Pio VI Braschi. Il complesso, adiacente la chiesa di San Paolo Apostolo, e posto lungo la via Appia, era stato utilizzato da Gelasio Caetani – primo bonificatore della palude di Piscinara, negli anni Venti del secolo scorso – come centro di raccolta dei prodotti agricoli di una parte degli oltre trenta poderi che Egli realizzò prima che venisse avviata la bonifica integrale. La Fondazione vi insediò alcuni suoi uffici e si pose il problema di restituirlo a un nuovo decoro e, soprattutto, di ripristinarne l’architettura, gli antichi volumi e la distribuzione dei locali.I lavori sono iniziati circa un anno fa, con risorse delle Fondazioni proprietarie alle quali si è aggiunto un contributo della Regione Lazio. Con le autorizzazioni di legge, in particolare della Soprintendenza ai Monumenti del Lazio. Sono state abbattute le superfetazioni, ripristinati gli antichi ambienti (in particolare, la grande sala, destinata a incontri e conferenze), riaperti i vasti corridoi; sono stati sgombrati gli elementi meccanici non più utilizzabili, restaurato il tetto, ripulita la facciata e ripristinata agli originari valori architettonici, anche con l’inserimento degli stemmi in pietra del Casato Caetani. Il recupero del complesso monumentale Tor Tre Ponti dovrà essere proseguito. Tuttavia, a quaranta anni dalla istituzione della Fondazione Roffredo Caetani, il complesso è stato presentato, nello stato attuale del recupero, alle Autorità comunali, provinciali e regionali, e al pubblico, con una conferenza del Presidente della Fondazione Censis, dottor Giuseppe De Rita sul ruolo delle Fondazioni nello sviluppo delle comunità locali. La parte recuperata del complesso costituisce un primo elemento del polo culturale che la Fondazione Roffredo Caetani, in accordo con i soggetti istituzionali territoriali e con altre organizzazioni culturali, vuole mettere a servizio dei cittadini, in particolare di Latina (non è un caso che ciò avvenga nell’ambito degli 80 anni dalla inaugurazione di Littoria) e del territorio pontino e lepino: Tor Tre Ponti costituisce una posizione di raccordo e snodo nell’ambito degli antichi flussi culturali e di scambio tra pianura e collina. All’interno della struttura sono stati esposti in una mostra alcuni dipinti di Lelia Caetani, fondatrice della istituzione dedicata al padre Roffredo, che illustrano Ninfa, la pianura pontina e i luoghi in Italia e all’estero da Lei frequentati nel processo di formazione culturale. Il complesso monumentale Tor Tre Ponti vuole essere un patrimonio a disposizione dei cittadini che vogliano crescere culturalmente, anche seguendo le iniziative della Fondazione, che, dal canto suo, ha aderito al “Manifesto della Cultura”, lanciato da “ Il Sole 24 Ore” nello scorso febbraio.